martedì 6 ottobre 2009

Piano Casa, da Pd e PdL intesa per legge beffa.

http://www.salvatoreronghi.blogspot.com/

“Il Pd e il PdL hanno fatto un accordo per una legge beffa che non aiuterà le famiglie e il territorio”. E’ quanto hanno affermato i consiglieri regionali del MpA-Alleati per il Sud Salvatore Ronghi e Francesco Brusco che hanno tenuto una conferenza stampa per illustrare le proposte del proprio partito sul Piano Casa. Ronghi e Brusco hanno spiegato ai giornalisti che “la proposta di legge approvata in Commissione con l’inciucio tra Pd e PdL sarà solo un bluff, non aiuterà le famiglie e distruggerà quel poco di tessuto industriale che è rimasto in Campania dato che la norma approvata in Commissione prevede che il cambio di destinazione d’uso delle aree industriali può avvenire a solo un anno dalla loro dismissione”.
“Pd e PdL – hanno proseguito Ronghi e Brusco – non hanno dato vita ad un ragionamento serio e politico ampio, tanto che la legge arriverà in Aula con oltre duemila emendamenti, ma hanno preferito limitarsi ad una intesa volta alla approvazione di un provvedimento inutile da poter ‘vendere’ in campagna elettorale”.
Armati di mattoni e tavelle, di caldarella e cucchiaio, di impasto per cemento e di cappello per muratore, Ronghi e Brusco hanno sottolineato “noi del MpA siamo per un Piano casa vero e concreto che rilanci veramente il settore edilizio e l’occupazione, che aiuti le famiglie incrementando le volumetrie anche nei condomini e sanando il piccolo abusivismo di necessità, che consenta le conversione delle aree industriali dismesse, anche nei centri urbani, da almeno tre anni in edilizia residenziale convenzionata, che punti alla riqualificazione dei centri storici e alla ricostruzione nella cosiddetta zona rossa con la realizzazione di efficaci vie di fuga”.

lunedì 7 settembre 2009

Usura: Carte di Credito

Lo sapete che le carte di credito applicano interessi del 19% al mese, la legge dice è usura se si applica il 20% al mese. Questi tassi si applicano quando si hanno debiti con la carta di credito, è assurdo.

E' assurdo tutto questo, le lobby colpiscono ancora. La politica è colpevole tutti, sia destra e sinistra.

Bisogna reagire a questo TRUFFA. Risorgimento Nazionale.

martedì 18 agosto 2009

Skype rende impossibili le intercettazioni

Di quei due chili ne parliamo poi, su Skype”. Eccola qui la frase simbolo dell’ultima emergenza della giustizia italiana. È stata intercettata due mesi fa dagli uomini della Guardia di finanza di Milano. Al telefono un trafficante di cocaina invita il complice a continuare quella comunicazione usando il software che permette di parlare via Internet. Proprio come ormai da settimane stanno facendo mafiosi, trafficanti di armi e di droga, sfruttatori della prostituzione e piccoli criminali in tutto il paese.

Perché le comunicazioni fatte tra due pc attraverso Skype non possono essere in alcun modo intercettate dalla polizia, blindate da uno dei software più misteriosi che ci siano sulla rete e da un meccanismo legale invulnerabile. Per capirsi: se Moggi l’avesse saputo, Calciopoli non ci sarebbe stata.

Proprietà della Skype Limited (gruppo eBay), questo programma utilizzato da 400 milioni di utenti nel mondo è uno dei principali ostacoli contro cui si stanno schiantando molte indagini penali, anche di primo piano. “Durante la comunicazione - spiega un tecnico che collabora assiduamente con la procura di Milano - Skype trasforma la voce di chi parla in tanti pacchetti di dati digitali che viaggiano in rete. I dati però vengono criptati in base a un algoritmo segretissimo inventato dai programmatori di Skype. Non solo. La procedura di autenticazione da parte degli utenti è invulnerabile, perché il software genera password monouso temporanee ogni volta che si avvia una comunicazione. Ciò rende impossibile agli investigatori ogni tentativo di intercettazione. Skype è riuscita a portare il proprio sistema di sicurezza a livelli militari, assolutamente lontani da quelli degli altri software creati per fare telefonate attraverso Internet, come Eutelia o Ehiweb”.

Della conversazione nemmeno rimane traccia sui tabulati: le chiamate su Skype sono invisibili, non si può sapere né quando né dove vengono fatte.
Anni fa, appena intuito il pericolo per le indagini, la prima reazione degli inquirenti fu quella di tenere tutto sotto silenzio. “Per non avvertire la malavita di un’occasione storica senza precedenti”. Ma nel giro di poco tempo, la malavita se ne è accorta, eccome. E adesso, mentre la politica snobba del tutto il problema concentrandosi solo sulle intercettazioni telefoniche di tipo tradizionale, si susseguono negli uffici della Direzione investigativa antimafia riunioni su riunioni per individuare una via di uscita.

Il primo tentativo è stato quello di chiedere la collaborazione di Skype. Ma l’azienda si rifugia dietro una solida motivazione giuridica: ha sede legale in Lussemburgo e quindi non è soggetta alla normativa italiana del Codice di Comunicazione quella, per capirsi, che “costringe”, su ordine della magistratura, gli operatori a violare la segretezza delle comunicazioni tra due privati cittadini.

Interrogata direttamente sulla questione, Skype non dimostra in effetti particolare collaboratività. “In considerazione dei risvolti legali del tema e non possiamo rispondere alle vostre domande” scrive a Repubblica Gennaro Nastri, senior account manager dell’azienda, che poi chiude con la formula classica: “La società attualmente coopera con le forze di polizia e le autorità giudiziarie per quanto è legalmente e tecnicamente possibile”.

Di questa collaborazione, nelle riunioni e nei continui scambi epistolari con gli inquirenti, non c’è però traccia. Tanto che più volte è stata percorsa la via della rogatoria internazionale. “Una strada impervia - spiega Stefano Aterno, docente di informatica forense e criminologia informatica all’università la Sapienza di Roma - capita spesso che Skype dica di non essere in grado o di non voler mettere a disposizione la tecnologia necessaria a decrittare le conversazioni. E il tutto si risolve in una grande perdita di tempo”.

Gli investigatori stanno allora provando ad arginare il fenomeno in un altro modo: con le intercettazioni ambientali. Individuando cioè i terminali attraverso cui i criminali si scambieranno le informazioni e mettendo le microspie nelle attrezzature (cuffie, microfoni, tastiere). Un sistema rudimentale che di fatto sposta indietro lo stato dell’arte delle intercettazioni di alcuni decenni, quando per controllare un’utenza occorrevano alcuni giorni e attrezzature molto costose.

Il problema, però, è che non sempre è possibile individuare il pc attraverso cui i criminali si scambieranno le informazioni sensibili, anche perché si può accedere a Skype da un qualunque Internet Point e perché il software funziona anche sui telefonini di ultima generazione.

“E non è ancora stato considerato il più grande profilo di allarme - sorride l’avvocato Aterno - E cioè quello legato alla diffusione e alla duttilità della tecnologia Voip, su cui si basano le telefonate on line”. Anche se qualcuno riuscisse a convincere Skype a collaborare con gli investigatori, nessuno può impedire ad altri di creare e diffondere sul web uno Skype 2.0. Un po’ come è accaduto anni fa con i siti di peer to peer per lo scambio di musica tra utenti in rete.

fonte: repubblica.it

lunedì 22 giugno 2009

Sale marino, perché usarlo?

Come i grassi, il sale marino viene spesso frainteso. Entrambi sono nutrienti essenziali per la salute, ma non tutte le loro forme sono salutari. Il sale è vitale per la sopravvivenza di tutte le creature viventi. L’acqua e il sale regolano il contenuto di acqua all’interno dell’organismo: un oceano è racchiuso dentro le cellule, un altro all’esterno delle cellule. Una buona salute dipende dal delicatissimo equilibrio tra il volume di questi oceani. Esso si ottiene con il sale naturale, non raffinato.

La composizione del nostro sangue e degli altri fluidi del nostro organismo è sorprendentemente simile all’acqua del mare. Questo è perché il Sale Marino naturale e non raffinato ci fa tanto bene. Il Sale Marino è disponibile in un dosaggio perfettamente adatto alla composizione delle sostanze chimiche e minerali del nostro corpo e in una forma naturale (chelata) che può essere immediatamente metabolizzata. Gli scienziati ritengono che 24 di questi elementi minerali siano essenziali alla vita anche se molti sono convinti che l’appropriato equilibrio di questi elementi nell’organismo sia necessario per una buona salute. Ogni volta che si verifica una carenza di questi minerali, la capacità di rigenerazione delle cellule viene colpita e veniamo colpiti da malattie spesso difficili da identificare correttamente.

Le etichette del Sale Marino possono essere fuorvianti; occorre capire il trattamento che ha subito il sale per valutarne esattamente il valore. Se il sale viene raffinato per eliminarne le impurità, o per donargli un aspetto migliore, la maggior parte degli elementi minerali spariscono; altrettanto importante è l’aggiunga di additivi chimici per schiarirlo o per renderlo più fluido. Questi due aspetti compromettono la capacità del corpo di assorbire ed elaborare il sale trattato, il che poi diventa un problema per le nostre giunture ed un peso per le nostre funzioni corporee.

Molti di noi desiderano ardentemente il sale perché i nostri corpi desiderano ardentemente gli elementi mancanti, che sono assenti dal sale raffinato. Molti degli elementi mancanti sono necessari in quantità minuscole (tracce) ma la loro assenza è ritenuta concausa di molte delle malattie di oggi.

Secondo il Dr. Jacques Langue, Ph.D., autore del libro Seasalt’s Hidden Powers (I poteri nascosti del sale marino), si crede che il sale non raffinato abbia incredibili poteri positivi sulle funzioni del corpo: associato all’acqua, il sale è essenziale per la regolazione della pressione sanguigna, svolge un ruolo vitale per l’eliminazione dell’acidità in eccesso dal corpo, per il bilanciamento dei livelli di zucchero nel sangue e per l’assorbimento del cibo da parte del tratto intestinale. Svolge una funzione chiave nei polmoni e contribuisce a liberare questi ultimi e il sistema respiratorio dal muco, è vitale per la capacità delle cellule nervose di comunicare e per il cervello: il sale è una forte antistaminico naturale ed è indispensabile per prevenire i crampi muscolari, svolge anche un’azione regolatrice del sonno. Il venti percento del sale del corpo risiede nelle ossa ed esso è vitale per solidificare la struttura delle ossa.

http://lavadoverde.wordpress.com