giovedì 21 maggio 2009

Autovelox !

http://motori.corriere.it/varie/09_marzo_13/autovelox_cassazione_564e1af4-0ff3-11de-948b-00144f02aabc.shtml

DECISIONE DELLA SUPREMA CORTE
La Cassazione: autovelox da segnalare 400 metri prima, altrimenti è
una truffa
La sentenza ribadisce il principio di una circolare del ministero: no
ad apparecchiature nascoste

ROMA - Gli autovelox devono sempre essere segnalati. E quanto
stabilisce una sentenza della Cassazione che mette uno stop agli
autovelox utilizzati in maniera scorretta - solo al fine di rispondere
alle esigenze di cassa dei Comuni o delle società private che hanno in
appalto il servizio - e sottolinea che gli apparecchi devono essere
segnalati agli automobilisti almeno 400 metri prima dal punto della
loro collocazione. In caso contrario gli stessi autovelox possono
venire sequestrati dall'autorità giudiziaria e i titolari della
società di rilevamento rischiano l'incriminazione per truffa.

SEQUESTRO - La Cassazione con la sentenza 11131 ha confermato il
sequestro di alcuni veicoli e autovelox della società Speed Control
attiva nei comuni calabresi di Fiumefreddo Bruzio, Belmonte Calabro e
Longobardi (Cosenza). Gli apparecchi erano stati messi in funzione
senza essere segnalati con chiarezza e in anticipo. Ad avviso della
cassazione, è corretta la tesi accusatoria della Procura di Cosenza in
base alla quale l'attività di rilevamento così svolta «era
intenzionalmente preordinata a trarre in inganno gli automobilisti, in
contrasto con lo spirito della normativa in materia diretta a
reprimere incidenti più che a reprimere». I giudici ricordano che la
circolare del Ministero dell'Interno - del 3 agosto 2007 - prescrive
«la segnalazione almeno 400 metri prima del punto di collocamento»
dell'autovelox. Invece la società, che riceveva un compenso per ogni
multa riscossa, occultava gli apparecchi a bordo di macchine di sua
proprietà in modo che nessun automobilista potesse accorgersi della
presenza di autovelox.

MULTE DA ANNULLARE - Esulta il Codacons, una delle associazioni di
consumatori che ha sostenuto varie battaglie su questo tema. «Con la
decisione di oggi la Cassazione ha stabilito che gli apparecchi devono
essere segnalati agli automobilisti almeno 400 metri prima dal punto
della loro collocazione. E' una decisione sacrosanta - dice il
presidente del Codacons Carlo Rienzi - perchè limita il malcostume
delle amministrazioni comunali di utilizzare tale strumento di
controllo della velocità unicamente con lo scopo di fare cassa e non
con la finalità di garantire la sicurezza stradale. Ora i Comuni
devono annullare d'ufficio tutte le contravvenzioni elevate da
autovelox non segnalati almeno 400 metri prima. In caso contrario, si
preannunciano migliaia di ricorsi, tutti accolti, da parte degli
automobilisti, che potrebbero mettere in crisi le casse comunali»

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